Bradisismo, un convegno sul monitoraggio

Si terrà lunedì alle 18 a Casa Mehari, bene confiscato alla camorra e ora patrimonio del Comune di Quarto, l’incontrò dal titolo “Per un Comune 4.0-Nuove tecnologie per il monitoraggio predittivo”.


“Abbiamo stipulato un protocollo di intesa istituzionale con il dipartimento Centro ICT per i beni culturali dell’Università di Salerno e ora entriamo nel vivo della sperimentazione – spiega il sindaco di Quarto e delegato al Patrimonio e Beni comuni della Città metropolitana di Napoli – Noi mettiamo a disposizione della scienza alcuni plessi scolastici del nostro territorio, scelti secondo un rigoroso principio di anno di fabbricazione, materiale usato e zona di localizzazione per monitorarne, con il know how scientifico dell’università e tecnologico del loro partner NetCom, gli impatti delle oscillazioni sull’edificato pubblico. Oscillazioni create anche dagli sciami bradisismici e per questo motivo sono particolarmente grato per la partecipazione del direttore dell’Osservatorio Vesuviano-Ingv Mauro di Vito, del direttore generale della Protezione civile regionale Italo Giulivo e del consigliere regionale con delega alla digitalizzazione Mario Casillo”.


I dettagli della sperimentazione saranno illustrati nel corso del convegno.

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